POESIE DI STAGIONE. HAIKU D’INVERNO di Grazia Valente
di legna arsa lo scirocco d’inverno profuma l’aria neve ghiacciata – scia di coriandoli sotto il sole calda e lieve, insieme guardavamo ...
periodico di cultura diretto da Letizia Gariglio
di legna arsa lo scirocco d’inverno profuma l’aria neve ghiacciata – scia di coriandoli sotto il sole calda e lieve, insieme guardavamo ...
Strana guerra se i civili chiamati alle armi combattono in pigiama… Ogni giorno il dispaccio per la conta: caduti feriti e sopravvissuti, l’esito finale è incerto, intanto si serrano le fila dei reparti e...
L’Italia, rispetto a altri paesi, ha una storia strana: quando ancora non esisteva una nazione aveva , almeno nella sua idealità, una lingua. La lingua italiana si è configurata come tale in alcuni secoli...
Grazia Valente ha raccolto l’invito a continuare la storia del ciabattino della fantasia, idea nata con l’articolo “La scuola e lo zen”. Eccolo. C’era una volta un ciabattino alle prese con un paio di...
Ho tanti amici che si son messi alla vetrina (e io credevo di essere solo…) scrivono parlano di sé ti invitano commentano e in ogni posa e luogo fanno mostra di sé del loro...
corvi e neve: pennellate d’inchiostro su pergamene s’increspa lento il latte sul fornello – alba d’inverno tra i ciottoli – neve appena sciolta – i passerotti
«Talvolta una maschera dice più cose di un volto», affermava Oscar Wilde. In questi tempi sul nostro volto applichiamo un finto volto. Lo scopo non è evitare di essere riconosciuti, nessuno di noi (o...
1 Da ragazzi si gareggiava a chi sputava più lontano, a chi pisciava oltre il limite stabilito, a chi emetteva maggior quantità di sperma, si calcolava a occhio. Ai campionati primeggiavo nello sputazzo. Andavo...
Senza certezze andiamo nella grigia nebbia novembrina cela orizzonti noti e nuovi – tutto è finzione nascondimento dolente mascherata *** La nuova falciatrice già si lamenta (l’antica, stanca, è stata pensionata): «Energia nuova! …...
caldo catrame, la foglia del platano cala leggera *** prati rasati, flagellate dal vento le bianche croci grigio canale, tremolanti sull’acqua...