PAROLE IN RETE - WORDS ON THE NET
Periodico di cultura diretto da Letizia Gariglio

DANTE FRA GLI ESOTERISTI. di Letizia Gariglio

Breve excursus fra gli esoteristi interpreti di Dante. Il primo fu Gabriele Rossetti, padre dell’artista preraffaellita Dante Gabriel, carbonaro, probabilmente rosacroce, esiliato, negli ultimi anni del 1800 dedicò molto studio all’opera di Dante e...

FARE FAVILLE. PERSONALE STORIA DI IMPRINTING LUMINOSO di P.P.Roe (Pietro Paolo Capriolo)

All’uscita dello stabilimento, mio papà incontrava venditori occasionali di oggettistica da quattro soldi e di giocattolini e qualche volta si lasciò convincere all’acquisto. Mi portò una sera una piccola motocicletta di latta di cui...

A PROPOSITO DI THOMAS BERNHARD. VIAGGIO NEL LABIRINTO DELLA SCRITTURA di Grazia Valente

7. Spiragli da  “I mangia a poco” (1980) Le conversazioni con lui avevano raggiunto in tal modo un livello di difficoltà assai elevato, ma proprio per questo erano ancora più rinfrancanti. Anche lui, al...

L’ANIMA DEL COMMERCIO. RIFLESSIONI SULLE PAROLE USATE PER INDORARE LA PILLOLA di P.P. Roe (Pietro Paolo Capriolo)

Per intanto, comincio col riconoscere che la pubblicità muove grandi quantità di denaro che fanno la fortuna di imprenditori del settore, impegna intelletti esperti in vari campi, coinvolge maestranze specializzate nell’immagine ed è in...

A PROPOSITO DI THOMAS BERNHARD. VIAGGIO NEL LABIRINTO DELLA SCRITTURA

 6. “La vita non è altro  che l’esecuzione di una pena” Nessuno sa descrivere l’inferno  terreno come T.B., l’inferno del corpo e quello dell’anima, l’inferno esteriore e quello che ci divora dall’interno.  In questo...

STELLE, STELLE, STELLE di Letizia Gariglio

Se non fossimo sufficientemente convinti dell’importanza che Dante attribuiva alle stelle, andiamo con lui in Purgatorio, alla chiusura del Canto XIV  (Purgatorio, 148 -151), dove Virgilio pronuncia le seguenti parole: «Chiamavi ‘l cielo e...

A PROPOSITO DI THOMAS BERNHARD. VIAGGIO NEL LABIRINTO DELLA SCRITTURA di Grazia Valente

5. Nel  trapassatoio “I medici non furono altro, per me, che quel muro bianco che sempre si   innalzava davanti al mio letto” La giovinezza ha le sue regole, la giovinezza non può, non...