Categoria: ANNO 2024
LA VERA SCUOLA DELL’OZIO. RECENSIONE ANACRONISTICA di Letizia Gariglio
Vi è mai capitato, tornando su un testo che avevate letto in passato di vedersi produrre nella vostra mente una sorta di squarcio luminoso, un’improvvisa, intuitiva comprensione che in precedenza vi era mancata? Oppure:...
LA VOCE IMPAZIENTE. VIAGGIO NELLA POESIA (2, 3) di Grazia Valente
2. Il rispetto verso la creazione Prima di proseguire, è opportuno sottolineare come sia utile, ma più ancora doveroso (esortazione rivolta in primo luogo a noi stessi) avere sempre un atteggiamento rispettoso nei confronti...
LESSICO E ANATOMIA di Pietro Paolo Capriolo (P. P. Roe)
In un precedente scritto (dicembre 2023) già ho emulato un po’ fra Roberto Pasolini che, partendo da osservazioni sulla lingua, svolge temi di ben altro tenore e genere. Anche questa volta, lungi da improvvisazioni...
QUANDO LA PAROLA SI FA VERSO ( 11, 12) di Grazia Valente
11. Ho ritrovato sillabe contorte su un foglio dal tempo raggrinzito: disseccate parole d’amore. 12. Seppellirò le mie parole nel buio di una miniera di carbone. Un giorno chissà serviranno a scaldare mani nude...
INVENZIONI INGEgnALI di Letizia Gariglio
Abbiamo trascorso una Pasqua di pioggia, terminata la quale abbiamo scoperto in giardino uno strato di sabbia rossa depositata su erbe foglie e oggetti. Deposito di sabbia sahariana trascinata da venti fino al Nord...
CIABÒT O CHATBOT? di Letizia Gariglio
Mio nonno aveva un ciabòt in fondo al cortile. Il casotto (ciabòt è parola della lingua piemontese), era il suo regno, dove lui imperava nel tempo libero con i suoi attrezzi, piegando legni e...
LA VOCE IMPAZIENTE. VIAGGIO NELLA POESIA (Introduzione, 1) di Grazia Valente
“E se vi debbo dire ancora una cosa, è questa: non crediate che colui, che tenta di confortarvi, viva senza fatica in mezzo alle parole semplici e calme, che qualche volta vi fanno bene....