VIBRAZIONE E PROPRIETÀ DEGLI STRUMENTI di Gabriella Sala
Vibrazione e proprietà degli strumenti di Gabriella Sala
Fin dall’antichità le diverse culture e i popoli hanno riconosciuto l’importanza del suono e della musica quali elementi di potere, adatti a elevare lo stato di coscienza e anche a favorire i processi di guarigione. Ogni popolo, nel corso della propria storia, ha costruito propri strumenti e creato musiche che lo hanno caratterizzato, producendo un patrimonio musicale che si è mantenuto vivo nel tempo. La musica e il canto sono colonne portanti all’interno delle diverse culture sia occidentali che orientali. Occorre guardarci però indietro per scoprire il ruolo che ha avuto la musica nella nostra evoluzione e che in parte la nostra cultura moderna ha dimenticato. Nelle culture primitive il suono veniva utilizzato sui malati per guarire, per radunare animali, celebrare riti e per aggregare la comunità. L’uso di strumenti musicali ha fatto parte integrante del percorso spirituale di culture e popoli; musicisti, suonatori e cantanti venivano chiamati a corte per portare buon umore, sollevare animi nei momenti di difficoltà…
In oriente quasi tutta la musica è da sempre pensata e creata per favorire il benessere psico-fisico e spirituale dell’essere umano, fa parte della filosofia e cultura di vita. Il suono, la musica strumentale e quella vocale vengono impiegate con grande consapevolezza rispetto agli scopi che si propongono. Ogni suono che ascoltiamo si compone infatti di specifiche vibrazioni che hanno la proprietà, grazie al principio fisico di risonanza, di mettere a loro volta in vibrazione certe specifiche aree del nostro corpo, influenzando il flusso delle energie vitali e il sistema nervoso. Esistono infatti diversi strumenti che permettono di curare con il suono: tazze tibetane, campane di cristallo, gong, la voce, strumento d’eccellenza.
Negli articoli che seguiranno ne conosceremo alcuni.
(novembre 2018)